Continuo qua dato che la storia e relativa a questa, diciamo che e una seconda parte
Ero finito in una specie di campo da battaglia, e stavo combattendo contro rever. Osservai le mie mani e non mi riconoscevo. Vidi che avevo un'armatura diversa, simile a quella di Soraund. Vedevo che Rever stava per incenerire qualcuno e allora mi buttai in mezzo alle fiamme per cercare di proteggere qualcuno che non riconoscevo. Caddi a terra in fiamme e girandomi verso lo sconosciuto riconobbi il mio corpo. A quel punto capii che non ero nel mio corpo ma in quello di Soraund e che stavo rivivendo la battaglia con i suoi occhi. Vedevo in me la rabbia ma anche lo stupore nel vedermi in quello stato: quasi non mi riconoscevo, il mio volto era oscurato e i miei occhi si illuminarono di un rosso intenso, dopodiche spuntarono delle ali demoniache dalla mia schiena. Erano interessanti, avevano una specie di alone violetto che le rendeva un esempio di maestosità unica. Dopodichè chiusi un po per volta i miei occhi e caddi in un sonno eterno. Avevo fatto troppo tardi e il corpo di Soraund ormai si stava incenerendo. Mi svegliai di colpo, ero sudaticcio e c'era qualcuno seduto vicino al letto. Avevo la vista offuscata, ma riuscii a intravedere una tunica bianca, simile a quella dei sacerdoti. Stropicciai gli occhi, li riaprii e c'era lui, Rever. Dopo pochi secondi saltai dal letto, non capivo come avevo fatto nelle mie condizioni fin quando non mi disse che mi aveva curato e che era pronto a combattere al mio fianco, aveva saputo delle mi imprudenze.
Partimmo subito, senza escogitare un piano e nel tragitto per le praterie gli raccontai i tutto l'accaduto ma non del sogno.
Arrivammo al tempio. Trovammo solo una grande catasta di feriti , diumi di sangue scorrevano fra le scale che salimmo. Quando arrivammo i cima c'era solo il monaco di prima che mi aspettava. Era diventato impaziente e la sua spada era sporca di sangue. Lo osservai attentamente e capii subito di dover restare in guardia. Pochi attimi di tensione e poi venni subito attaccato, riuscii a parare il colpo indietreggiando strisciando per circa 20 metri, poi comincio una lotta all'ultimo sangue, spada contro spada, e io non riuscivo piu a reggere il ritmo. Ad un certo punto un piccolo fascio Bianco mi circondo e mi sentii come se non avessi mai combattuto. A questo fascio seguiva un fascio nero che mi rafforzl. Ero riuscito ad eguagliare il monaco, avevamo velocita e potenza eguali, era uno scontro alla pari ormai. Riusci a colpirlo alla testa e gli graffiai pa guancia, ma lui imperterrito infilzo la sua spada nel mio ginocchio. Dolori atroci e grida lancinanti coprivano il campo. A quel punto la lotta si fece ancora piu seria, la spada del monaco si illumino di un bagliore blu intenso e i suoi colpi diventarono ancora piu forti. Non so perchè ma ormai mi sentivo sfinito e sconfitto, anche con le costanti cure di Rever non riiscivo piu a sostenere quella potenza. Il monaco grido:" Finiscila di scherzare con me e mostra il tuo vero potenziale!!!"
Mi venne in mente la scena del mio sogno, e tutto d'un tratto rispuntarono le ali. Non erano molto grandi, ma comunque una nuova forza mi pervadeva, sentivo il potere scorrere dentro di me. L'unica occasione di battere il monaco era quella, mi lancai all'attacco e due draghi mi seguivano, sembravano come essere stati evocati dalla mia spada, ero così veloce che colpii circa 5 o 6 volte mortalmente il mio avversario che ormai non si reggeva piu in piedi. Si inginocchio e disse sotovoce, con il sangue he gli colava dalla fronte:" hai superato la prova ed ora hai il potere necessario. Entra, questa e una porta che passa direttamente all'Eternal, vai ed esprimi il tuo desiderio. Mi avvicinai alla porta e prima di entrare ringraziai il monaco con tutto il cuore. Rever mi seguì. Arrivammo di fronte l'Eternal Fountain, avvicinandomi uno spirito uscì dalle sue acque e chiese in tono maestoso: " Chiedi ciò che vuoi, figlio dl drago, ti ascolterò ".
Io risposi prontamente : " Rivoglio i miei amici che nella battaglia hanno perso la vita. So per certo che i loro cuori fossero puri, quindi tutto cio dovrebbe essere possibile".
Spirito : " Il tuo desiderio sarà esaudito, dopodiche non avrai piu accesso all'Eternal Fountain.
Venni accecato da un bagliore luminoso molto intenso e qua do riaprii gli occhi ero a nosville. Ero in una locanda a festeggiare e c'erano proprio tutti tranne Soraund. Era fuori dalla taverna, lo trovai nel vialetto.
Gli chiesi cosa facesse li fuori tutto solo e lui rispose : " Grazie, non potro mai ringraziarti abbastanza. " . Replicai :" Non ringraziarmi, assolutamente non devi farlo. Tu sei il mio migliore amico, farei questo e altro per te " . Battemmo i pugni in seno di fratellanza e rientrammo a festeggiare con tutti gli altri. Con mia sorpresa c'era anche Rever, era diver dal solito piu amichevole e socievole. Finalmente tutto andava per il verso giusto, ero riuscito nell'impresa di ristabilire l'ordine nella mia vita.
Ma sarebbe durato poco. Molto poco.
Fine Capitolo, spero piaccia