La spada nella doccia [Episodio]2

**'Hayabusa00** · 01-07-2013 01:06 PM

La spada nella doccia

EPISODIO 2

I tre si svegliarono di soprassalto immersi nel buio. Erano legati a delle sedie e imbavagliati.
Uno scricchiolio davanti a loro, dei passi profondi nell’oscurità, l’eco di una porta che si chiudeva, lo squittire dei topi. Improvvisamente la fioca luce di una candela illuminò la stanza: si trovavano in un magazzino con una saracinesca di legno di fonte a loro, una porta sul retro e un tavolo con dei documenti sparpagliati sopra. La fiamma della candela crepitava e davanti ad essa comparve il cavaliere nero: si sfilò la maschera e guardò intensamente i tre ragazzi, uno per volta.
“Che ci fate qui?” chiese poi, parlava con una voce profonda che si perdeva nel vortice dei suoi occhi neri. Indossava una logora giacca nera ed era coperto da cicatrici.
I ragazzi rimasero interdetti da quella domanda, d’altronde ce li aveva portati lui.
“Ve lo dico io…vorreste conoscere i vostri genitori. O almeno alcuni di essi. Dodici anni fa, quando le ribellioni dei Kovolt erano il problema maggiore, tutti gli uomini di sedici anni compiuti dovevano prestare obbligatoriamente servizio alla guerra al fronte. Ebbene vi vostri genitori non lo avrebbero mai immaginato e così sono stati costretti ad abbandonarvi. Delle vostre madri invece non posso dirvi nulla, purtroppo, dato che neanch’io ne so nulla. Ora…avete qualche domanda?” e detto questo tolse il bavaglio ai tre che rimasero attoniti. Fu Rory la prima a parlare
“Ma perché ci ha portati qui? Perché proprio noi?” “Perché i vostri padri sono i tre esploratori incaricati di spiare e sconfiggere la grande minaccia odierna. A malincuore, però, devo dirvi che sono dispersi e noi pensiamo, anzi sappiamo, che voi e soltanto voi avete la loro forza d’animo per ritrovarli e sconfiggere insieme il nostro nemico comune” “Ovvero?” chiese Zack “Lo scoprirete solo vivendo” rispose il cavaliere e si versò del vino. “Vi lascio alcuni minuti per pensarci” disse e uscì dalla stanza ondeggiando il calice rosso sangue.
Luke alzò subito le braccia in segno di resa e anche Rory sembrava molto timorosa al riguardo.
“Ragazzi…” cominciò Zack “forse i nostri genitori non hanno fatto il meglio per noi, ma sono sicuro che l’hanno fatto per tenerci in vita e farci divertire il più tempo possibile. Sapevano che questo giorno sarebbe arrivato e ora siamo noi a dover salvare loro, a prenderci le nostre responsabilità”
“Non ti facevo così filosofo” disse Luke con le risate di Rory in sottofondo. Poi, tutti e tre insieme, si slegarono ed uscirono dal magazzino a testa alta verso il cavaliere.
Cosa succederà ai tre ragazzi? Riusciranno a ritrovare i loro genitori?
Seguite la storia per scoprirlo Wink