OGame è un browser game di simulazione spaziale strategico dove migliaia di persone si divertono giocando contemporaneamente. Lo scopo del gioco è far prosperare il proprio impero galattico sconfiggendo i propri avversari, distruggendo i loro pianeti con la tua flotta. Oppure limitare i danni con scudi e difese nei momenti in cui non si può giocare. Si deve essere ottimi strateghi per andare avanti nel gioco senza riportare danni e, ognuno può adottare la strategia che gli si avvale di più; in generale le strategie usate sono cinque.
Quella dei “miner”: quando un giocatore fa crescere sproposita mente le sue risorse.
Quella del “rider”: dove il giocatore costruisce un imponente flotta per distruggere e razziare pianeti avversari.
Quella del “farmer”: che si costruisce una piccola flotta rapida nell’attaccare e tornare al pianeta madre.
Quella del “mercante”: che acquista o ruba deuterio per rivenderlo al mercato ad un prezzo maggiore facendo uso della materia oscura.
Infine ci sono le tattiche miste che possono adoperare tutti, dove si costruisce un po’ di tutto senza seguire nessuna linea guida.
Spiegazione del gioco:
Risorse: le risorse sono quattro materiali che serviranno per costruire il tuo impero sin dalle fondamenta: Metallo, Cristallo, Deuterio e Materia oscura. Per aumentarle ci sarà il bisogno di fabbriche:
la fabbrica di metallo è il componente principale per la costruzione del tuo impero, esso ti permette di costruire edifici, navi e difese. E’ il materiale più conveniente, ma anche esso ha qualche difetto: dal momento che si trova nel sottosuolo ci vogliono miniere che scavino sempre più in profondità e, quindi si consumerà sempre più energia.
ma per sviluppare risorse metalliche c’è bisogno della fabbrica di cristalli, usata per costruire leghe metalliche e componenti energetici. Tutte le navi per viaggiare nello spazio hanno bisogno di cristalli, ma essi comportano un costo maggiore del cristallo in quanto si trovano a profondità ancora più elevate.
Il deuterio è invece la fonte primaria usata come carburante delle navi per la sua relazione deuterio-trizio. Si estrae dalle acqua pesanti e dai fondali oceanici, ma comporta grande fatica e, quindi un costo elevato.
Infine c’è la materia oscura: essa non si può produrre, la si può comprare dall’opzione del capitano spaziale, oppure dal mercato sul forum.
Energia: ma tutte queste fabbriche comportano un costo energetico per il tuo pianeta, per questo c’è bisogno di impianti giganteschi che la producono estraendola dalle falde del sottosuolo o prendendola direttamente dal sole:
la centrale solare è una di queste: sfruttando i semiconduttori dei pannelli fotovoltaici riesce a trasformare i fotoni in energia elettrica.
la centrale di fusione, invece, è una fonte d’energia più avanzata che tramite il deuterio fusionano i nuclei di idrogeno in elio producendo incredibili quantità energetiche. Ogni grammo di deuterio costituisce 172 MWh di energia. Più il reattore di fusione aumenta di grandezza più energia produce.
Lavoro: per far sì che il tuo impero cresca velocemente dovrai avere molto uomini al tuo servizio che svolgeranno i compiti di costruzione assegnatoli, per questo ci sono i robot:
la fabbrica dei robot produce uomini di completa affidabilità che puoi usare per costruire edifici e così mandare avanti il tuo impero.
i naniti invece sono dei microrobot che svolgono attività di costruzione con una velocità mai vista prima, sono esperti soprattutto nel riparare danni alle navi da guerra e, sono utilissimi come carpentieri.
Magazzini: una volta andati avanti nel gioco le risorse continueranno a crescere e, le cisterne predefinite del pianeta non basteranno più a contenerle, avrai bisogno di magazzini alternativi:
il deposito di metallo si sviluppa sulla superficie del pianeta e offre uno spazio un po’ ridotto in quanto non può togliere estensione alle ricerche.
i depositi di cristalli sono molto più grandi in quanto si sviluppano in altezza e non in larghezza.
le cisterne di deuterio invece sono poste in un lago artificiale al fianco di una base spaziale, in quanto viene usto come carburante. Hanno sia miniere sottomarine che sollevate dal livello del mare.
Laboratori: i laboratori sono degli edifici che iniziano il pianeta alla ricerca vera e propria, servono per colonizzare aree altrimenti inutilizzabili e per controllare difese e flotta secondo un complesso sistema di mappe:
il laboratorio base è il laboratorio di ricerca che si basa sulla velocità si quest’ultima e, nel caso, la aumenta. Tutto il personale specializzato si trova in questa fabbrica per avviare la ricerca al meglio possibile e aumentarne di netto l’efficienza. Inoltre la nuova tecnologia viene comunicata a tutto l’impero tramite il computer massimo di questo laboratorio.
il terraformer invece è una fabbrica in grado di rendere utilizzabile un territorio esterno al fronte dell’impero quindi inutilizzabile. Esso si divulga in territori ampissimi grazie a dei tubi sotterranei cambiando la costituzione del territorio per renderlo sfruttabile con un grande consumo di energia.
la scienza del terraformer è usata però anche sulla luna, dove l’aria non è adeguata allo stile di vita umano e, si può renderla respirabile costruendocisi un avamposto lunare. Esso aumenterà la stabilità del suolo cambiando l’attrito e renderà l’atmosfera simile a quella terrena e fornirà inoltre riscaldamento e protezione al pianeta.
la falange di sensori, invece, è un dispositivo che analizza con degli scanner predisposti dentro delle unità processuali parallele lo spazio, identificando possibili anomalie e scovando pianeti nemici.
Ma ogni volta che si vuole effettuare una scansione bisogna spendere energia per le bande ad alta risoluzione che utilizza e deuterio per mettere in moto i potenti fotoni che arrivano fin allo spazio profondo.
la base missilistica di lancio e di stoccaggio di missili. Produce missili spaziali per armare al meglio le navi e, può essere usato anche da difesa per abbattere la navi più lente e grandi in quanto ha una gittata di lancio molto corta. Ogni volta che la base aumenta di livello le sue cisterne aumentano permettendo così di costruire più armi.
Naturalmente ad un gioco spaziale basato sulla distruzione di pianeti nemici non potevano mancare tanti tipi di astronavi e tecnologie che permettono lo sviluppo e lo spostamento della flotta. Se nel gioco si usa la tattica del “rider” la cosa basilare è costruirsi la flotta, partendo dalle navi d’assalto e continuando con quelle da cargo fino a costruire le navi di distruzione di massa:
il cargo leggero è una nave della grandezza di un caccia ma con motori meno efficaci per fare spazio alle cisterne dove trasportare i materiali recuperati su altri pianeti. Vengono equipaggiati quasi sempre con motori a impulso, ma vengono scortati da altre astronavi in quanto la loro potenza di fuoco è molto ridotta.
il cargo pesante è dotato di massimo spazio per il trasporto, ma soltanto del 2& di armi e del 1% di difesa, riesce a caricare velocemente tutto il necessario e riparte per il pianeta madre grazie al suo motore a combustione molto sofisticato.
il caccia grazie alla sua corazza leggera e alla semplice tecnica di armamento è usato come scorta a attacchi di gruppo, e alle volte come distrazione per coprire una nave più grande e pericolosa di loro.
quando per la prima volta fu usato un motore a impulso per creare navi d’assalto nacquero i caccia pesanti. C’è una spendita di materiali maggiore proprio perché i componenti principali sono stati spinti al limite: la corazza è stata migliorata e le armi hanno raddoppiato la quantità, la forza e la capacità di fuoco.
una volta comparsi i laboratori in grado di generare energia ionica e impulsi a laser le navi da assalto persero d’efficacia in quanto non potevano competere con questi sistemi di difesa. Nacquero così gli incrociatori che erano in grado di fronteggiare, anche da soli, queste difese grazie all’armatura migliorata dalla ricerca difensiva e alla potenza di fuoco nettamente maggiore. Ora, però, con l’evoluzione della tecnica di difesa essi vengono utilizzati per scontri con flotte di forza media o leggera.
ma le flotte non erano ancora all’apice della loro forza, mancavano delle navi i grado di sorreggere una perdita degli incrociatori e i caccia non erano certo all’altezza di questo ruolo.
Venne sviluppata la nave da battaglia a cui erano state apportate delle modifiche all’armatura, costruita per la prima volta completamente in cristalli essa respingeva gli attacchi positronici con un sistema a specchio e aumentava di molto la velocità di crociera. Anche se questa nave è ingombrata dagli armamenti pesanti ha una stiva in grado di trasportare pesi molto elevati.
ben presto però gli uomini scoprirono che i loro pianeti madre, la luna e Marte non bastavano a ricoprire i ruoli che esso svolgeva sulla terra. Così riuscirono a creare la colonizzatrice, che dopo molti ritocchi era in grado di colonizzare grazie ad una scansione radar del sistema planetario un intero ambiente. Si trasforma in uno spazio abitativo dove i coloni cominciano a dare vita alla nuova civiltà fin quando essa non è abbastanza grande da sorreggersi da sola; a quel punto la nave ritorna alla forma originaria pronta per un’altra attività di colonia.
con l’evoluzione della tecnologia navi e armi sempre più forti nacquero nello spazio e, le battaglie cominciavano a diventare grandi lasciando i detriti dei carghi e delle astronavi andate in frantumi per la galassia. Per questo si decise di costruire una nave in grado di raccogliere, grazie a dei bracci meccanici e dei fili laser, questi detriti sgombrando il campo e aumentando le risorse di un pianeta. Ma essa può raccogliere materiali soltanto dai campi di detriti in quanto non è in gradi di atterrare su una superficie ma soltanto sopra un pontile (che dev’essere installato sul pianeta da cui parte quest’astronave).
con l’inizio della guerra fredda nello spazio i due pianeti che predominavano non erano contenti di aspettare la prima mossa dell’altro così entrambi costruirono delle sonde spia: piccoli droni non pilotati che servendosi di anelli di energia ionica spiano mondi stranieri portando qualunque informazione riescano a vedere. Non hanno però alcuna possibilità di difesa se vengono individuate dalla falange di sensori nel periodo in cui sorvegliano l’obiettivo.
alla fine della guerra fredda si decise di costruire scudi che non permettevano la visione del pianeta e, per sfondarli furono costruiti i bombardieri che hanno una potenza di fuoco strabiliante aumentata dal sistema di puntamento a raggi laser. Grazie al motore iperspaziale fu incrementata anche la velocità della nave.
man mano che le ricerche e le astronavi crescevano l’energia del pianeta cominciava a scarseggiare per la continua produzione. Si decise di creare dei satelliti solari che prendevano l’energia del sole e la trasmettevano secondo la barra geostazionaria del pianeta direttamente nelle fabbriche di fusione. La pecca è che al 90% questi satelliti vanno distrutti durante i combattimenti.
la tecnologia avanzava e si riuscì a combinare i sistemi di difesa ionici e i cannoni Gauss su un astronave distruttiva: la corazzata. La nave è moto grande ma molto manovrabile, ha un raggio di probabilità di colpire il nemico del 99% con una potenza di fuoco del 75% maggiore a tutte le navi costruite fino a quel momento.
l’astronave in grado di distruggere intere flotte da battaglia però è sicuramente l’incrociatore da battaglia con i suoi cannoni laser avanzati e migliorati, la velocità è molta in quanto è equipaggiata con un motore iperspaziale, anche se la capacità di carico è bassa, cosa compensata dal minimo spreco di carburante.
infine l’astronave più forte di tutta la galassia è la morte nera che equipaggiata con un unico cannone a Gauss è capace di distruggere qualsiasi cosa con un unico colpo. La velocità è bassissima in quanto le dimensioni dell’astronave sono esorbitanti ed è dispendiosa dalla parte energetica per ricaricare ogni volta il cannone.
le navi devono anche avere una base d’appoggio per atterrare, essa offre questo posto e una possibilità di rifornirsi alle tue navi che guerreggiano in orbita, per questo è consigliabile costruirla su un crepaccio per rendere più veloce l’atterraggio e la partenza.
le battaglie non sempre si svolgono in galassie vicine e, per mandare un’intera flotta ad un pianeta lontano si ha bisogno di un portale iperspaziale, delle enormi masse ricetrasmittenti che inviano intere flotte ad un altro portale. Dopo ogni trasporto ci serve un’ora per far ricaricare la massa elettrica del portale, ma la cosa positiva è che usa la tecnologia dei buchi neri, permettendo così di non utilizzare neanche un po’ di deuterio per il viaggio.
le navi non possono viaggiare per lo spazio disarmate naturalmente, per questo ci sono due tipi di missili con cui si potrà armarle come meglio si crede:
i missili antibalistici che servono come sistema di difesa in quanto distruggono i missili attaccanti una propria astronave o il proprio pianeta.
poi ci sono i missili interplanetari costruiti appositamente per attaccare ed eliminare le difese nemiche.
Per costruire le navi, gli edifici e roba varia servono dei laboratori dove gli scienziato possono tranquillamente cercare metodi per costruire e migliorare queste cose, ecco perché nasce la facoltà di Ricerca:
la ricerca dello spionaggio è la prima da fare se si vuole attaccare altri pianeti: più la tecnologia sarà avanzata più le spie inviate sull’altro pianeta riusciranno a vedere tramite i loro sensori, naturalmente questo numero è influenzato anche dalle sonde inviate su codesto pianeta. Quando l’evoluzione sarà arrivata al livello massimo, ovvero il livello 10.
la ricerca informatica viene usata invece per costruire unità processuali e di controllo dei dati della flotta, delle strutture…ad ogni miglioramento aumenta il livello di calcolo e di parallelismo, serve generalmente per fornire una sicurezza adeguata alla flotta.
P.s. 1 Questa guida l'ho fatta io prendendo le informazioni necessarie per renderla più formosa dal game...
P.s. 2 La finirò pian piano perché la ricerca è lunga da spiegare...ù.ù
IN CONTINUO AGGIORNAMENTO